AMA e la biblioteca vivente

DOMENICA 22 LUGLIO dalle 14.30 alle 18.30 presso il Parco delle Betulle in via R. D’Azeglio a Torre Pellice la Biblioteca Carlo Levi di Torre Pellice organizza la Biblioteca Vivente all’interno della manifestazione letteraria Una torre di libri.

La “Biblioteca viventeè una biblioteca fatta non da libri e scaffali, ma da persone in carne ed ossa che raccontano storie, le loro storie, spesso segnate da sofferenza e pregiudizi. E’ fatta anche da lettori che individualmente prendono in prestito un libro per circa 20 minuti.


L’obiettivo di questa iniziativa è di trasformare discriminazioni e pregiudizi in dialogo, in relazioni positive e di rispetto tra persone: con la “biblioteca vivente” si ha infatti l’opportunità di entrare in contatto con persone con cui nella quotidianità non si ha occasione di confrontarsi, conoscerle e, attraverso il dialogo, riconoscere l’umanità che è nell’altro.

Alla manifestazione saranno presenti facilitatori AMA che porteranno la loro testimonianza.

PER SAPERNE DI PIU’:
https://vimeo.com/11051074

Origini:
La biblioteca vivente nasce nel 2000 in Danimarca, grazie ad un’idea dell’associazione “stop the violence” a seguito di un’aggressione a sfondo razzista che ha portato l’associazione a riflettere su una metodologia che fosse interattiva per parlare di discriminazione, affrontarla e possibilmente distruggerla.

A partire dal 2003, la Biblioteca Vivente è stata poi adottata dal Consiglio d’Europa come buona prassi e diffusa in tutta Europa. L’Associazione LVIA ha deciso di utilizzare questa metodologia per diffondere una cultura di parità, non discriminazione e per favorire processi interculturali nei territori in cui opera.